“Certo, ci sono le misure di contenimento, ma ci sono anche gli strumenti per ovviare a questa situazione. Infatti da casa si sta lavorando, si seguono lezioni scolastiche o universitarie, si fanno esami universitari on-line, si discutono le tesi e ci si laurea. Anche la giunta comunale si sta riunendo in videoconferenza.
Ma questo sembra impossibile per il Consiglio comunale (che si è riunito l’ultima volta il 14 febbraio, più di due mesi fa), nonostante i nostri solleciti. A cosa è dovuta questa differenza di trattamento tra giunta e consiglio?
Prima di cercare di ipotizzare una risposta, facciamo chiarezza sui compiti e le funzioni di Consiglio e Giunta: il consiglio è il massimo organo istituzionale del comune con compiti di indirizzo e di controllo politico-amministrativo ed i suoi rappresentanti sono eletti dal popolo; la giunta è l’organo esecutivo ed i suoi componenti sono nominati dal sindaco.
In pratica il consiglio comunale è il luogo principe di espressione del voto di tutti i cittadini di Castelnuovo, quindi uno strumento fondamentale per la partecipazione democratica della nostra comunità. Ci sembra evidente invece che il massimo organo elettivo non goda in questo comune della dovuta considerazione. Un problema politico piuttosto che tecnico, legato forse ad una presupposta autosufficienza da parte della maggioranza assoluta, che travisa però così il funzionamento di un organo rappresentativo della volontà popolare come il Consiglio comunale.
Eppure specie in un momento emergenziale come quello che stiamo vivendo ci sarebbe bisogno della massima partecipazione popolare e della collaborazione tra le forze politiche democratiche. Perché dalla crisi, soprattutto quella economica che si sta aprendo in modo drammatico, o se ne esce tutti insieme o non se ne esce”.