Sono 641 i nuovi casi di coronavirus registrati in Toscana nelle ultime ventiquattro ore su 15.702 test di cui 8.325 tamponi molecolari e 7.377 tamponi antigenici rapidi fatti, di cui il 4,08 per cento è risultato positivo. Il conto dei contagiati registrati dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid, oltre diciassette mesi fa, si aggiorna pertanto a 251.973. Il dato è quello rilevato nel bollettino quotidiano che la Regione invia a mezzogiorno alla Protezione civile nazionale e che disegna l’andamento dell’epidemia. Esclusi i tamponi di controllo, sono stati 6.868 i soggetti testati nelle ultime ventiquattro ore: positivi il 9,3 per cento.
Salgono dunque a 6.972, 531 in più (+8,2) per cento rispetto a ieri, le persone in questo momento positive al virus nella regione. Crescono anche i ricoverati in ospedale: 154 (+13 rispetto a ieri, più 9,2 per cento), di cui 17 si trovano in terapia intensiva (+3 nelle ventiquattro ore, più 21,4 per cento).
Oggi si registra 1 decesso, un uomo di 68 anni. Sono invece 109 persone che da ieri sono guarite: aumentate dello 0,05 per cento sono 238.088 dall’inizio dell’emergenza (il 94,5 per cento dei casi) e si tratta di guariti a tutti gli effetti, non solo più senza sintomi o manifestazioni cliniche associate all’infezione ma anche da un punto di vista virale, tutti certificati con tampone negativo.
L’età media è di circa 31 anni: il 29 per cento ha meno di 20 anni, il 41 per cento tra 20 e 39, il 22 per cento tra 40 e 59, il 7 per cento tra 60 e 79 e solo l’1 per cento ottanta o più.
Con gli ultimi casi salgono a 69.903 i positivi, dall’inizio dell’emergenza, segnalati fino ad oggi nei territori della città metropolitana di Firenze (192 in più rispetto a ieri), 23.227 a Prato (71 in più), 23.526 a Pistoia (45 in più), 13.619 a Massa Carrara (19 in più), 25.831 a Lucca (79 in più), 29.986 a Pisa (88 in più), 18.080 a Livorno (72 in più), 23.365 ad Arezzo (33 in più), 14.316 a Siena (24 in più), 9.565 a Grosseto (18 in più). A questi vanno aggiunti 555 casi positivi notificati in Toscana, ma che riguardano residenti in altre regioni. Dei 641 nuovi casi di oggi, 320 sono stati riscontrati nell’Asl Centro, 246 nella Nord Ovest, 75 nella Sud est.
La Toscana si trova al dodicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 6.669 casi ogni 100mila abitanti (la media italiana è 7.330, dato di ieri). La provincia di notifica con il tasso più alto rimane Prato (con 9.071 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pistoia (8.090) e Pisa (7.201) che nell’ultimo mese ha scavalcato Massa Carrara. La più bassa concentrazione si conferma a Grosseto (con un tasso di 4.377).
Complessivamente oggi ci sono 6.818 persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano addirittura prive di sintomi (518 in più rispetto a ieri, più 8,2%).
Sono 12.111 (184 in più rispetto a ieri, più 1,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 4.847, Nord Ovest 5.822, Sud Est 1.542).
Con il decesso registrato oggi, un uomo di 68 anni in provincia di Massa Carrara, dall’inizio dell’epidemia salgono a 6.913 i deceduti: per provincia sono stati 2.229 a Firenze, 602 a Prato, 633 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 668 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 514 ad Arezzo, 340 a Siena, 189 a Grosseto,, a cui vanno sommate 91 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano per Covid-19 (numero di deceduti su popolazione residente) è al momento 188,5 ogni 100 mila residenti, contro 216,1 della media italiana. La Toscana è dodicesima. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,1 ogni 100 mila abitanti), seguita da Prato (235,1) e Firenze (226,1) mentre il più basso è a Grosseto (86,5).
N.B. Relativamente ai dati delle province di Siena, Arezzo e Grosseto rilevati dal report dell’Ars diffuso dalla Regione Toscana e riportati nel presente articolo, ricordiamo che più tardi (indicativamente tra le 17 e le 18) saranno pubblicati i dati provinciali dettagliati resi noti dall’Ausl Toscana Sud Est. Tra i due rilevamenti possono esserci delle discrepanze, dovute alla differenza degli orari presi in considerazione (12/12 per il report regionale, 14/14 per quello dell’Ausl Toscana Sud Est).