
Autore del reportage, della durata di 22 minuti, è il regista Marco Maggioni, lo stesso che nel 2009 firmò un emozionante film sul Bravìo delle Botti di Montepulciano. Protagonista è un pellegrino che attraversa la Val d’Orcia lungo la Via Francigena, la stessa che nell’antichità percorrevano i cristiani nell’itinerario verso Roma.
Nel suo cammino alla ricerca di se stesso ha l’occasione di incontrare un gruppo di sportivi in bicicletta che fanno il suo stesso tragitto fino a Radicofani, dove è ospitato in un centro di accoglienza. Nel percorso ha modo di visitare alcuni luoghi, tappe di pellegrinaggio, e alcuni borghi, dove incontra artigiani tipici della zona: il falegname e la ceramista a Contignano, il fabbro e la merlettaia a Radicofani.
Il percorso sportivo e spirituale ha per protagonista principale le famose “crete” senesi. “Non è difficile ritrovare se stessi in questi variegati paesaggi della Val d`Orcia, dove il silenzio si riempie delle voci dello spirito” afferma l’autore.