
Nel settore finanziario americano torna la tensione sui CDS bancari (su tutti Citigroup) e assicurativi, dopo la lunga fase di stabilità degli ultimi mesi. In Europa il rialzo maggiore è quello del CDS Dexia. Si allineano i bancari italiani, che risalgono in media di 8bps.
Tra i Corporate CDS europei e americani segnaliamo gli allargamenti più consistenti della settimana nei settori Linee Aeree, Prodotti Forestali e Tempo Libero. In Italia forte pressione sul CDS ENI, a 102bps, ai massimi da oltre sette mesi. Downgrade rating e outlook negativo per FIAT da parte di S&P’s: CDS a 337bps.
I dati in dettaglio
Principali rating action dell’ultima settimana:
• Settore Finanziario:
− UBI: Assegnato rating a “A”; outlook stabile (Fitch)
− COMMERZBANK: Downgrade rating a “A2” da “AA3”; outlook stabile (Moody’s)
− SIENA MORTGAGES: Classe A: confermato rating a “AAA”; classe B: confermato rating a “A”;
classe C: confermato rating a “BBB-”; outlook stabile (Fitch)
• Stati sovrani, Regioni e Provincie:
− INDONESIA: Confermato rating a “BB+”; outlook a positivo da stabile (Fitch)
− CANTON OF ZURICH: Confermato rating a “AAA”; outlook stabile (Fitch)
− LIBIA: Downgrade rating a “BBB+” da “A-”; creditwatch negativo (S&P)
• Settore industriale:
− COCA-COLA: Confermato rating a “A+”; outlook stabile (Fitch)
− ÉLECTRICITÉ DE FRANCE: Confermato rating a “A+”; outlook stabile (Fitch)
− KODAK: Downgrade rating a “CCC” da “B-”; outlook negativo (Fitch)
− FIAT: Downgrade rating a “BB” DA “BB+; outlook negativo (S&P)P))
I Corporate CDS 5 anni America ed Europa sotto osservazione
Cresce la pressione sui prezzi dei Corporate CDS europei e americani. In tutti i settori di attività sotto osservazione è evidente un generale movimento di rialzo, con allargamenti più consistenti in America. Tale tendenza è confermata anche dal contemporaneo incremento degli indici Cross Over: iTraxx prezza 400bps, CDX a 161bps. In Europa gli allargamenti si concentrano nel settore Linee Aeree, penalizzato anche America, e Prodotti Forestali (cfr. tabella). In America forti incrementi dei CDS del Settore Tempo Libero, mentre rimangono sostanzialmente invariati i CDS Kellogg Co., a 74bps, e Gap, a 132bps, segnalati sette giorni. In lieve discesa CDS Avon, ora a 107bps. Continua ad allargarsi invece il CDS Kodak, a 923bps: per la società downgrade rating a “CCC” da “B-” (outlook negativo) da parte di Fitch.
Stati sovrani: CDS Trend

Banche Europa e USA: CDS Trend
Segnaliamo nel corso dell’ultima settimana la netta inversione di tendenza dei CDS bancari americani, che dopo mesi di stabilità segnano un aumento medio di 11bps. A guidare i rialzi è il CDS Citigroup, che si allarga di 17bps, portandosi a 142bps. Seguono Merrill Lynch e Bank of America +14bps per entrambi: il primo risale a 159bps, il secondo a 148bps. Aumenta di 12bps ma rimane sotto i 100punti base il CDS JP Morgan, a 78bps. In Europa il rialzo maggiore (22bps) è quello del CDS Dexia, che si attesta a 328bps. Si allineano i bancari italiani, che risalgono in media di 8bps. I CDS con il prezzo più alto sono ancora Banco Popolare, a 295bps, e BMPS a 278. A guidare i rialzi è però il CDS Unicredit, +10bps, prezza 206bps. In calo negli ultimi sette giorni solo Alpha Bank, dopo il picco della scorsa settimana: -67, prezza 890bps

Come i bancari, anche i CDS Assicurativi americani scontano rialzi nel corso della settimana, che portano molti dei prezzi sotto osservazione ai massimi degli ultimi due mesi. Tale movimento è particolarmente evidente per i CDS Hartford Financial e MetLife, che segnano un aumento di 19bps: il primo prezza 170bps, 153 il secondo. +16bps per Lincoln National a 165bps, +13bps per AIG a 183bps e Prudential Financial, a 142bps. In generale allargamento anche gli Assicurativi europei, dove non si arresta l’ascesa dei CDS Zurich (122bps) e Aviva (116bps), cresciuti in media di 20bps nell’ultimo mese. In costante risalita anche il CDS Allianz, ora a 88bps.
Corporate Italia: CDS Trend
Tra i Corporate CDS Italia sotto osservazione spicca il netto rialzo del CDS ENI, che in soli sette giorni sconta l’incremento maggiore degli ultimi mesi (+22bps), salendo a 102bps: era dal luglio 2010 che il prezzo non raggiungeva tale livello. Anche per il CDS FIAT si segnala un allargamento di 20bps, che rappresenta la maggiore variazione da circa due mesi, e che porta il prezzo a 337bps: S&P's ha tagliato il rating a lungo termine di Fiat, con outlook negativo. In deciso incremento (+17bps) anche i CDS CIR, che rimane comunque sui valori delle ultime settimane a 430bps, e TELECOM, a 220bps.