Nell’occasione verrà presentata l’edizione 2017 che sarà ospitata a Siena e organizzata a cura di Siena Jazz

Sarà il batterista Carmine Casciello a rappresentare l’istituzione senese avendo superato brillantemente la severa selezione mondiale che decreta quali sono i 60 studenti meritevoli di partecipano al Meeting IASJ.
Ad accompagnare Casciello una piccola delegazione di Siena Jazz, con il presidente Franco Caroni e Caterina Di Perri, responsabile dei rapporti internazionali con le scuole della IASJ. La delegazione è stata infatti invitata a presentare la prossima edizione dell’International Jazz Meeting che il prossimo anno dall’8 al 15 luglio si terrà in Italia, e la cui organizzazione sarà affidata a Siena Jazz.
Quella del 2017 sarà la quarta volta che Siena ospita l’appuntamento a dimostrazione di quanto l’istituzione senese sia conosciuta e apprezzata fra le grandi scuole di jazz del mondo, e la città sarà “invasa2 dal meglio della musica jazz con sette giorni di corsi, convegni e di concerti serali.
“Ospitare a Siena l’International Jazz Meeting 2017 – afferma Caroni - sarà un’ulteriore occasione di rilancio dell’immagine della nostra città come luogo di alta formazione e di specializzazione musicale, un settore d’eccellenza che affiancandosi al mondo universitario rafforza l’immagine di città d’arte e di cultura con cui Siena è conosciuta al mondo”.
Il Meeting internazionale della IASJ è un evento di rilevanza non solo musicale, ma anche culturale e sociale, e fino dalla sua nascita nel 1989 è sempre stato esplicitamente dedicato alla solidarietà fra i popoli, all’importanza della musica come strumento di dialogo fra i giovani di culture, stati e religioni diverse: un vero incontro di pace mediato dalla musica.