
"Quello che sta vivendo Siena è un periodo complesso - afferma Orlando Paris -, che guarda in faccia la natura della crisi particolare che il nostro territorio vive all’interno della crisi italiana ed internazionale. Il modello virtuoso che ha per lunghi anni garantito benessere e coesione sociale alla nostra città rischia di essere spazzato via dal congiungersi tra problemi economici generali e l’incancrenirsi di dinamiche che hanno logorato il tessuto delle più importanti istituzioni locali (la Banca e la Fondazione, l’Università e l’Ospedale).
Per superare le difficoltà occorre cambiare passo, anteporre tre concetti ad ogni valutazione: collegialità nelle scelte, trasparenza nella gestione e merito nella selezione. La grande questione è il rinnovamento, dobbiamo innanzitutto riconquistare credibilità.
Non è detto naturalmente che questo sia sufficiente per gettarsi alle spalle i problemi, ma è indispensabile ed ineluttabile.
Il giudizio dell’operato dell’amministrazione comunale dopo questi primi mesi. "Sicuramente positivo. La nuova amministrazione ha introdotto elementi importanti di novità, nei primi atti ha dimostrato una sensibilità differente circa istanze importanti (penso al registro delle unioni civili o all’anagrafe patrimoniale), lavorando ad un approccio inclusivo come dimostrano gli sforzi concertativi su passaggi delicati e difficili quali l’introduzione della tassa di soggiorno o il bilancio preventivo. Nel momento in cui il governo dei tecnici dichiara morta la concertazione, noi dobbiamo invece assumerla come modello di decisione di ogni nostra scelta, facendo della partecipazione e della coesione i tratti fondanti dell’agire amministrativo. Questa prassi deve essere portata avanti, però, in ogni occasione, anche nelle scelte più difficili e dolorose".
Concertazione e partecipazione per uscire dalla crisi. "E’ chiaro che tutti ci auguriamo che presto la fondazione possa tornare ad essere un punto di riferimento importante per il territorio anche da un punto di vista economico. Nel frattempo la politica ha un grande compito: progettare un futuro per il nostro territorio. Dovremo creare filiere di lavoro e produzione che affianchino i grandi indotti oggi in crisi. Dovremo scommettere sull’innovazione, trovare la strada per far crescere il nostro territorio: green economy, filiera corta, economia della cultura e della conoscenza, turismo, società della cura; sono questi i settori su cui provare a vincere la partita del futuro".
Orlando Paris, 28 anni, è dottorando in Studi sulla rappresentazione visiva all’Università degli Studi di Siena. Giornalista pubblicista ha collaborato per il quotidiano l’Unità, per il Gazzettino Senese e lavorato per il quotidiano online MarsicaNews. Laureato in scienze della comunicazione. Nel 2009 è candidato per SEL alle provinciali. Dal 2010 è membro dell’esecutivo comunale di Sinistra Ecologia e Libertà di Siena.