Montepulciano sarà infatti molto presto servita da un “ombrello” che consentirà a chiunque di accedere gratuitamente, via etere, ad una rete di informazioni appositamente creata. Da questo contenitore di risorse multimediali sarà possibile ottenere gratuitamente informazioni “on demand” su servizi turistici, beni culturali, strutture ricettive etc.
La chiave per spalancare il “forziere” di notizie è stata individuata dal Comune di Montepulciano (maggioranza di centrosinistra) e dal partner privato QRSIT, società formata da giovani professionisti locali, nel QR Code. Puntando il proprio smartphone verso i codici a barre distribuiti nella cittadina, visitatori e turisti (ma anche abitanti) potranno ricevere, immediatamente e gratuitamente, notizie utili.
Il sistema farà il proprio debutto il prossimo 17 marzo, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, quando i codici, stampati su appositi cartelli, saranno esposti su 12 luoghi di interesse risorgimentale. Il visitatore dovrà solo puntare il palmare e poi sarà collegato a pagine di testo, foto e video che racconteranno come la storia di Montepulciano si sia intrecciata con quella dell’Italia unita.
Si saprà dunque – senza bisogno di guide – che, per esempio, Garibaldi, nell’estate del 1867, pronunciò la celebre frase “Roma è nostra e l’avremo” dal balcone del rinascimentale Palazzo Cervini, nel centro storico della città.
Il Comune di Montepulciano (oltre 300.000 presenze turistiche ufficiali nel 2010, con tutti gli indici ampiamente in attivo) ha immediatamente sposato la proposta di QRSIT ed ha già attivato le procedure per accedere a finanziamenti che consentiranno di estendere il servizio.
L’esordio ufficiale della rete locale ad accesso gratuito estesa all’intero centro storico della città è programmato per la settimana di Pasqua 2011.