“Le aree montane del nostro Paese soffrono una carenza di infrastrutture all’avanguardia e servizi, soprattutto sociosanitari. In Toscana sono in particolare la montagna pistoiese e fiorentina, il Monte Amiata e le aree interne della lucchesia, dell’aretino e della zona apuana. Scuole e asili sono chiusi in molte di queste aree, mettendo in difficoltà il mondo del lavoro e delle imprese. La Lega ha proposte concrete per restituire competitività a questi territori e combatterne lo spopolamento.” Così dichiara il deputato e coordinatore regionale della Lega in Toscana, Mario Lolini.
“In primis – prosegue Lolini – serve una definizione aggiornata di Comune montano, con una fiscalità di vantaggio per ridare slancio al lavoro in montagna. Servono meno burocrazia per gli Enti locali e più servizi per i cittadini, tenendo ben presente che la montagna è diversa dalla città. Bisogna, inoltre, sviluppare una proposta formativa scolastica locale adeguata. I vincoli, infine, vanno bene ma fatti con intelligenza. Per questo chiediamo un ministero apposito. La montagna è il cuore verde dell’Italia, non può restare indietro”.